Appuntamento con santo Patrono di Milazzo, festa famosissima e conosciuta da tutti nell'hinterland milazzese. Una settimana di bancarelle, colori, luci, suoni, feste, cantanti e, soprattutto, dulcis in fundo, la processione del santo martirizzato nel 36 d.C. che fu uno dei 7 diaconi, persona umile e religiosissima, che morì mentre gli si apriva la visione dei Cieli e vedeva il Figlio dell'Uomo sedere alla destra del padre. La religiosità del popolo si estrinseca attraverso il rito della "mbuttatura" del simulacro in legno per le vie della Città, con "ballamento" del Santo al suono della musica della Banda Pietro Mascagni.
Solo il Milazzese può capire di che cosa si tratta.
Noi cerceremo di spiegarvelo attraverso questo video che vuole mettere a fuoco i suoni, i colori e la devozione di un popolo speciale, com'è quello milazzese, che litiga anche col parroco, se necessario, per esprimere il suo modo di vedere le cose e la religiosità, che si esprime nel sacrificio e nel sudore di portare la vara di S. Stefano per ore ed ore in processione.
Buona visione.
Altro video molto bello e commovente, correva l'anno del signore 2011, sempre i primi di settembre, gli stessi ingredienti, ma stavolta c'era Mons. Santino Colosi.
Un momento di coralità e devozione che si estrinseca nella festa del santo Patrono di Milazzo, appunto la festa di S. Stefano Protomartire. Tra i portatori, mons. Santino Colosi e la Banda Pietro Magnagni ci siamo intrufolati anche noi, con le nostre telecamere ad alta definizione.