Il presepe è come un Vangelo vivo.
Mentre contempliamo la scena del Natale siamo invitati a metterci spiritualmente in cammino, attratti dall'umiltà di Colui che si è fatto uomo per incontrare ogni uomo.
L'origine del presepe è nel Vangelo: Gesù, cibo del mondo, è deposto in una mangiatoia, che in latino si dice praesepium, da cui "presepe".
A Greccio nel 1223, San Francesco rimase colpito da alcune grotte. Chiamò un uomo del posto e gli disse:
" Vorrei rappresentare il Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie, come fu adagiato in una greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e l'asinello".
Il 25 dicembre giunsero a Greggio molti frati da varie parti e arrivarono anche uomini e donne dai casolari della zona, portando fiori e fiaccole per illuminare quella santa notte. Arrivato Francesco, chiese a una coppia di mettersi nella stalla come se fossero San Giuseppe e Maria e in mezzo a loro mise una piccola culla fatta di paglia dove sarebbe collocato Gesù bambino.
Quando fu tutto pronto Francesco incomincio a cantare il vangelo di natale: "In quei giorni l'imperatore Augusto decise di fare censimento di tutti i popoli del suo impero...
"- E quando Francesco arrivò alla frase che Maria diede alla luce il suo figlio Gesù e che poi lo avvolse in un panno povero, accadde un miracolo: nella culla di paglia arrivo Gesù bambino in carne e ossa in una luce splendente e bellissima per tutti i abitanti.
Gesù era sceso tra tutti i poverelli con un sorriso splendente. Nacque così la bella e suggestiva tradizione del Presepio nel mondo cristiano in tutto il mondo , che sarà ripresa artisticamente dai più grandi maestri del mondo di tutti i tempi..
Segue un breve stop, godetevi il filmato del presepe animato del Natale 2019, presso la nuova Chiesa della Transfigurazione di Milazzo
Altro video sul Natale Milazzese, molto commovente, stavolta è stato girato al Castello! In esclusiva su TVN Milazzo, il canale webtv del sottoscritto dott. Claudio Italiano, il presepe vivente del 2021 tenutosi al Castello di Milazzo, con la regia di Enzo Paci. Ci sono 120 figuranti, bue ed asinello veri (!), cavalli, soldati romani, odalisce superlative, Erode che pare vero, i Magi con quello di colore senza cerotto in faccia! Insomma, bravi, bravi per davvero! Non mancano le ciaramelle siciliane che suonano a festa!
Oggi, dopo 800 anni da Greccio, a Milazzo assistiamo alla Sacra Rappresentazione del Presepe, al Cristo che si fa carne per noi nella mangiatoia e dal basso del praesepium insegna la grandezza della sua Divinità, così piccolo e così grande al tempo stesso. I ragazzi e le ragazze del presepe hanno saputo trasmettere emozioni forti e schiette, riscoprendo la bellezza dei nostri usi e costumi antichi, la freschezza e precisione del lavoro artigianale delle donne di un tempo, che sapevano ancora ricamare e cucire, mentre gli uomini erano ottimi artigiani.
Ancora oggi il Cristo si fa bambino e nasce a Milazzo. Buona visione su TVN Milazzo
>>> vedi anche Il Natale a Milazzo