Come i pastori nella notte...
per adorare il Logos vivente...
Correva l'anno 2005 e noi eravamo la' per voi a fare le prime foto digitali per ritrarre il Santo Presepe del Duomo di Milazzo.... Scrive Don Santino Colosi:
""......Come i pastori vigilanti nella notte abbiamo l'opportunità di fidarci di un annuncio sorprendente: "Oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore" (Lc.2, 11). .
La carne del Bambino Gesù, in tutto simile alla nostra, è rivelazione della verità
del nostro essere corpo, storia, esistenza aperta all'accoglienza del Dio nascosto,
rinnegato, esigito ed invocato dalla finitudine incompiuta. Nella carnalità di Gesù
di Nazareth, nato da donna, dio "non ha rifuggito l'opacità della storia, ma l'ha
assunta per redimerla". Andiamo fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che
il Signore ci ha fatto conoscere (Lc.2, 15).
Ah! Quanto ti costò l'avermi amato" esclama stupito il canto Tu scendi dalle Stelle"(clicca ed ascolta la nenia) che resiste alle bordate di chi vorrebbe far svaporare il Natale Alla grotta contempliamo il volto di un uomo e ci viene svelata la nostra vera dignità: quella di uomini amati da Dio.